Abdelkrim Cheheb trovato senza vita nel bosco, l’autopsia: ucciso da due spari a collo e petto

Continuano le indagini sulla morte di Abdelkrim Cheheb, trovato morto nella giornata di sabato 10 maggio nei boschi di Monte Fogliano, nel Viterbese. Nella giornata di ieri, mercoledì 14 maggio 2025, si è svolta l'autopsia sul corpo. Gli esami, che sono ancora in corso e vengono eseguiti dalla medica legale Benedetta Baldari, per il momento hanno già confermato che è stato ucciso con due colpi di arma da fuoco. Fatali le ferite riportate dai due spari: uno lo ha colpito al collo, l'altro al petto.
Le indagini in corso
Nel frattempo, le indagini sono ancora in corso. L'unica certezza, al momento, come riporta anche la testata Tuscia Web.eu, è il numero di colpi di arma da fuoco che gli sono stati fatali: sono stati due e, come anticipato, lo hanno colpito al petto e al collo, uccidendolo.
Per il resto gli inquirenti mantengono il più stretto riserbo. Secondo quanto emerso negli ultimi giorni, le indagini attualmente si muovono verso la pista dello spaccio di droga, ma al momento i carabinieri del nucleo investigativo, che stanno continuando anche gli accertamenti nel telefonino della vittima alla ricerca di nuovi elementi, non escludono alcuna ipotesi.
Il ritrovamento del corpo nel bosco
Il ritrovamento del corpo senza vita di Abdelkrim Cheheb è avvenuto il 10 maggio 2025 nel bosco del Monte Fogliano, a Vetralla. A rinvenire il cadavere del trentaseienne un escursionista che ha immediatamente chiamato i carabinieri, secondo i quali sarebbe stato ucciso proprio nel punto del ritrovamento. Un dettaglio che rende ancora più complicato cercare di risalire all'identità dell'uomo che lo ha ucciso poiché, visto il luogo dell'accaduto, è difficile trovare testimoni e non sono presenti videocamere di sicurezza nei paraggi.
Chi era Abdelkrim Cheheb, trovato morto nel bosco
Dopo le prime indagini, a qualche ora dal ritrovamento, il corpo trovato senza vita nel bosco è stato identificato con Abdelkrim Cheheb. Si tratta di una persona, senza precendenti penali, che avrebbe vissuto come senza fissa dimora. Non è chiaro il motivo per cui si trovasse nel bosco, dove è stato ucciso e non si sa con chi abbia raggiunto il punto impervio.